Risotto al radicchio tardivo

RISO CARNAROLI, RADICCHIO TARDIVO DI TREVISO, OLIO, BRODO, FORMAGGIO TALEGGIO, SALE E PEPE.

Per questa ricetta non vi darò le dosi, fate così:

Mettete in una pentola un litro di acqua almeno mezz’ora prima e preparate il brodo con una carota, una costina di sedano, una piccola cipolla, una foglia di alloro ed eventualmente una crostina di grana (di quelle abbandonate sul fondo della scatola dei formaggi) ben grattata dal lato della crosta.

Appenda il brodo comincerà a bollire, partite con il risotto mettendo in una casseruola un fondo di olio extravergine di oliva, appena caldo buttateci il riso e mescolatelo per farlo tostare, per la dose del riso calcolate 2 manciate a testa; mia nonna metteva 2 tazzine da caffè (le piccole di una volta!). Dovrà diventare quasi trasparente e lucido.

A questo punto versate un po’ di vino, solitamente bianco, ma in questo caso potrebbe andare bene anche rosso come il radicchio, fate evaporare mescolando con un cucchiaio di legno o in solicone. Molti omettono il vino in caso di bambini, ma non preoccupatevi per loro, l’alcool contenuto nel vino evapora completamente, non ne rimarrà traccia e conferirà solo il suo buon profumo!

Cominciate ora ad aggiungere un mestolo di brodo e continuate a mescolare.

Tagliate il radicchio, ben lavato, a listarelle sottili (io direi che un cespo possa andar bene per 2  persone) ed aggiungetelo dopo 5 minuti e proseguite sempre mescolando ed aggiungendo brodo via via che si asciugherà il riso; proseguite fino a quasi cottura del riso.

Soltanto 2 muniti prima del termine aggiungete il taleggio fatto a pezzetti e lasciatelo sciogliere. Assaggiate per verificare la cottura appena al dente e regolate eventualmente di sale. Togliete la pentola dal fuoco e mantecate con gesti decisi mescolado il riso piuttosto morbido; a questo punto coprite con il coperchio e lasciate un minuto a riposo.

Impiattate con una grattata di pepe sul piatto, ma, questo si,  solo per gli adulti!

Questo procedimento risulterà molto più leggero in quanto privo di soffritto, il sapore della cipolla sarà comunque conferito dal brodo e la mantecatura fatta con il formaggio sarà più leggera rispetto al classico burro; fatemi sapere se gradite.

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