Elon Musk: sistemo la rete elettrica australiana in 100 giorni, se no lo faccio gratis. L’energia solare è sempre più una realtà concreta.
Chi conosce anche soltanto un po’ Elon Musk sa bene che il geniale imprenditore statunitense di origini sudafricane è abituato alle imprese impossibili. Dal rivoluzionario progetto della sua Tesla fino al sogno dell’esplorazione spaziale con Space X.
La nuova sfida di Elon Musk si chiama Australia: Musk infatti ha promesso di risolvere il problema della rete elettrica nel sud dell’Australia in soli 100 giorni. Se non dovesse riuscirci allora lo farà gratis.
Musk vuole costruire un’enorme factory di stoccaggio dell’energia che arrivi a 100MW e che permetta di prevenire i cali di tensione elettrica creati dall’aumento della domanda e dal relativo picco dei prezzi. Il tutto grazie agli innovativi e geniali pannelli fotovoltaici ideati dalla Tesla che stanno letteralmente rivoluzionando il mondo dell’energia.
Da un punto di vista tecnico la risposa arriva dal nuovo magazzino di stoccaggio di energia costruito da Tesla in California l’anno scorso, una struttura capace di generare 80MW di elettricità grazie alle nuove Tesla Power Pack che è stato costruito infatti in 90 giorni.
Energia solare, il presente
Al di là delle dichiarazioni provocatorie di Musk resta un fatto importantissimo: parlare oggi di energia solare non significa parlare di futuro, ma di presente. Un presente in cui finalmente possiamo sfruttare al meglio l’enorme energia che arriva dal sole e, soprattutto, possiamo limitare in maniera pesante il devastante impatto ambientale del petrolio.
Questa è la direzione in cui dobbiamo andare, non ci sono altre possibilità se vogliamo vivere in un mondo migliore dopo decine d’anni di inquinamento incontrollato e di emissioni dannose nella nostra atmosfera.
