E’ più leggero di una piuma e più resistente delle attuali bioplastiche: il sacchetto del futuro portebbe essere fatto di un nuovo materiale bio a partire dalle proteine del latte e dell’argilla. L’80% del latte di mucca è costituito da caseina. Già utilizzato per produrre adesivi, non è però molto forte e può essere “lavata via”. L’ingeniere americano David Schiraldi l’ha perciò miscelata con l’argilla e una molecola reattiva, la gliceraldeide.
